Iniziano ad arrivare offerte e a marzo contattiamo una ditta del vicentino che costruisce il forno e a giugno possiamo portarlo a Schio per essere caricato sul container in partenza per il Perù.

Il 16 febbraio 2020, Marco ci scrive : ” Sul forno: Alla fine quest’anno ci hanno bidonati varie persone perciò cominceremo domani con 1 responsabile, Patrizia e 2 ragazzi disabili, più i ragazzi della scuola che verranno su 2 volte a settimana. Cominciamo nella casa “degli americani ” perché non abbiamo assolutamente i soldi per fare altro. L’idea quest’anno è di produrre poco pane, 400 panini al giorno più o meno, torte a richiesta e soprattutto bocconcini da vendere a scuola alla ricreazione: pizzette, empanadas, tortine, sfoglie… bocconcini vari.

Adesso abbiamo un forno elettrico a 1 piastra che andrà bene fino a ottobre, poi la cosa un po’ si complica perché dobbiamo fare i panettoni (che ci hanno già contrattato) e le torte di promozione che sono sempre tantissime. In quel mese comincia a servire un forno più grande, poi l’anno prossimo escono altri 2 ragazzi dalla scuola, quindi cominciano ad essere 4 disabili e bisognerà aumentare di 1 assistente, si comincia ad essere in 6 a lavorare, pensavo per turni di mattina e pomeriggio, più il laboratorio durante il giorno per i ragazzi della scuola potrebbe diventare anche un laboratorio pomeridiano per i normodotati (uno dei talleres).
Questa è l’idea, poi si vedrà pian piano anche che direzione prenderà il commercio dei prodotti e quanto effettivamente si amplierà la pasticceria.
Il forno si sposterà meno possibile, però comunque l’idea è (prima o poi) di costruire un locale adeguato per dei numeri più grandi, in quel caso, quando riusciremo, di sicuro spostiamo il forno. Un abbraccio a tutti, Marco.”

Il 17 SETTEMBRE 2020 , il forno arriva alla missione di Cochauin, è una festa perché non si aspettavano un elettrodomestico così grande! Ora è più fattibile pensare di riuscire a evadere le richieste che nel frattempo sono sopraggiunte.
In questi mesi però, il laboratorio ha continuato a produrre pane principalmente per i poveri, visto che il Covid è arrivato anche in Perù.

E i panificatori acquisendo man mano più sicurezza ed esperienza, dopo vari tentativi , riescono a produrre pasticcini, torte. L’attività è frenetica perché i bisogni sono tanti, e l’idea di un negozietto prende sempre più forma. A dicembre le prime brioches.

In attesa di vedere finalmente in funzione il FORNO, l’idea di creare un laboratorio di panetteria e pasticceria sta iniziando a prendere forma concreta, anche se per la completa realizzazione ci vorranno ancora 1-2 anni.
E se inizialmente si pensava di costruire il laboratorio con annesso negozio dietro la casa degli americani, il costo dell’opera e la visibilità, fanno maturare una nuova idea.

Scrive Marco a marzo : ” … PASTICCERIA per i DISABILI. Abbiamo operato nel 2020 con un gruppetto di 3 ragazzi, i responsabili, vari aiutanti saltuari. È andata molto bene, abbiaamo cominciato una produzione sistematica e un poco di vendita, altri prodotti regalati per i poveri.
L’idea si è rivelata interessante con varie possibilità per il futuro, anche se per ora manca un’ ambiente adeguato e alcuni macchinari.
Il FORNO che avete mandato sembra ideale alle necessità anche se non siamo riusciti ancora a metterlo in funzione. Adesso abbiamo mandato i ragazzi in vacanza e pensiamo di riprendere l’attività i primi di marzo.

Nel frattempo in paese a Yungay è stato messo a disposizione del progetto un negozietto in forma gratuita, dove iniziare a vendere i prodotti e farsi conoscere e lunedì 22 è stata aperta la Panederia.

Rimane comunque aperto per la vendita anche il laboratorio per la produzione del pane.

Luglio 2021

Arriva questo video, girato per lanciare una raccolta fondi per la sistemazione degli spazi per la Panederia, così che possa aprire al pubblico.

22 settembre 2021

Panetteria : viene sospesa la produzione di pane, perché è un lavoro ripetitivo e da lavorare in poco tempo vista la veloce lievitazione. I ragazzi disabili non riescono ad essere veloci, si sta procedendo con la pasticceria, pensando che diventi anche, un laboratorio scolastico.

È stato realizzato un progetto in Autocad  che vede una superficie di m 20×8, in una sezione dei locali della missione di Cochauain, sviluppata  su due piani. Al secondo piano si intende allestire il laboratorio, mentre al primo la pasticceria con la vendita  e una pizzeria  con tavoli per il consumo in loco. Vi  invio una  foto aerea dei locali da costruire e ristrutturare.

I costi per la sistemazione della struttura e gli impianti sono intorno ai 30.000 euro, per i macchinari circa euro 20.000, con donazione di pezzi come quelli che abbiamo già comperato e inviato: frigo, sigillatrice, espositore refrigerato, attrezzatura varia.

La pasticceria sta andando bene, Patrizia è la referente e ora è stata affiancata un’altra signora.
All’inizio c’è stata un po’ di difficoltà nei rapporti, ora c’è un bel clima e sono i ragazzi disabili che insegnano  a chi vuole andare a lavorare, anche solo per 1 giorno, perché sono loro gli esperti.
Le pizzette, i dolci e i  pasticcini sono molto buoni,  sono prodotti di qualità che vengono venduti a prezzi bassi in confronto ad altre pasticcerie, anche se le  materie prime come il latte, costa tantissimo e viene definito alimento per i ricchi. La cosa positiva è che non si riesce a star dietro alle ordinazioni.
Attualmente sono impegnate 8 persone: 7 ragazzi e una signora.

Però la pasticceria non è autosufficiente economicamente parlando (ogni mese ci rimettiamo 33 euro), ma lo stipendio ai ragazzi viene dato. Ci siamo dati 5/6 anni per vedere come va l’esperienza, in ogni caso è importante che i ragazzi stiano bene. Stiamo tentando di allargare la vendita con un gruppo di ragazzi che vendano alle signorone di Lima i prodotti.

Novembre 2021

Proviamo ad iscrivere il progetto Pastelerìa El Especial sulla piattaforma del Giving Tuesday, partecipando così ad un concorso che aveva in palio dei premi in denaro, ma senza successo.

28 febbario 2022

La produzione continua anche se il forno presenta problemi relativi alla temperatura: non supera i 180 gradi. Ci scrivono: ”Siamo in comunicazione con la ditta per provare a capire cosa c’è che non va. Così è già di aiuto però non basta, dobbiamo trovare una soluzione definitiva.”

08 maggio 2022

Marco: “Oggi è un gran giorno… dopo anni sembra davvero ce l’abbiamo fatta!!!! Abbiamo cucinato comodamente 4 torte e il forno è andato a 250 gradi. Domani proviamo con una infornata completa di orecchiette e altri dolci.”

09 maggio 2022

“Carissimi del progetto Giulia, che bella sorpresa che ci avete fatto. Grazie per il vostro contributo. La costruzione della pasticceria nuova è una delle più grandi priorità che abbiamo, i lavori inizieranno a metà maggio”.

15 maggio 2022

Marco scrive: “La settimana scorsa siamo riusciti a iniziare i lavori. Eccoci. Grazie mille ancora per l’aiuto, vi teniamo aggiornati. Adesso stiamo utilizzando regolarmente il forno grande. Non è stato facile farlo funzionare, il tecnico è venuto varie volte, per questo ho aspettato a dirvelo. Adesso è più di una settimana che lo usiamo e non si rompe, forse ci siamo davvero. Vi mando le foto!!! Che bello, le cose cominciano a girare davvero bene, la settimana prossima apriamo la pasticceria come anche l’oratorio e la scuola per i nuovi”.

15 giugno 2022

“Vi mando qualche foto, abbiamo cominciato a fare venire i ragazzi della scuola a fare il laboratorio di pasticceria… sono i pasticceri del prossimo anno. Adesso è proprio pieno, cerchiamo di accelerare i lavori del nuovo. Ciao, Marco

30 giugno 2022

“Sabato gettiamo il primo piano…avanti alla grande!!!” 

09 agosto 2022

Riprendono i lavori dopo la pausa di un mese per la preparazione alle prime Comunioni e la celebrazione.

17 agosto 2022

18 agosto 2022

Marco scrive:  ”Eccomi con delle novità! PASTICCERIA: la pasticceria sta andando avanti bene, si produce tutti i giorni e si vende tutto quello che si produce. I ragazzi sono contenti e seri sul lavoro, vengono tutti i giorni e i problemi caratteriali che si erano manifestati l’anno scorso si sono leniti e adesso c’è un bel clima anche grazie all’arrivo di Wilma che lavora in pasticceria da aprile.

Giusto lei sta facendo la contabilità tutti i mesi. La contabilità è fatta molto bene e questo ci aiuta ad avere un’idea chiara di come si sta procedendo. Per ora nessun mese siamo stati in attivo, perdendo tutti i mesi tra i 500 e i 1500 soles”.

Stiamo valutando maniere per recuperare questa perdita, anche se ritengo che per il fatto di lavorare con ragazzi disabili ed essere all’inizio dell’attività per ora non è un problema grave o per lo meno ci sono altre cose che interessano di più ( in euro la perdita è tra i 120 e i 400 euro al mese).
Le idee per migliorare sono cominciare a vendere qualche prodotto a Lima a un prezzo molto maggiore o aprire una caffetteria per i turisti europei che passano da qua. Prima di pensare a questo bisogna specializzarsi in pasticceria europea. Stiamo facendo varie prove. Per la pasticceria nuova che è sempre più necessaria credo che tra 1 mese faremo il tetto.”

Settembre 2022

La nuova struttura inizia a prendere forma!

10 ottobre 2022

“Cari amici di Progetto Giulia, adesso procediamo con il tetto… non riesco bene a capire quando riusciremo ad inaugurare perché dipende anche molto dalla raccolta di fondi. Però sarà all’inizio del prossimo anno.

Siamo molto contenti perché per la prima volta questo mese la pasticceria è in attivo, abbiamo guadagnato 75 soles, più o meno 20 euro. Abbiamo cominciato ad affinare le ricette e ci vengono bene bignè e croissant, ci stiamo specializzando su pasticceria un po’ più raffinata”.

21 novembre 2022

“Cari amici di progetto Giulia, siamo molto contenti di sentire sempre il vostro interesse e appoggio concreto al progetto. Vi ringrazio molto per quello che siete riusciti a raccogliere e per aver coinvolto cosi tante persone.
Domani ( ganci permettendo) mettiamo definitivamente le tegole sul tetto e poi cominceremo i lavori interni, impianti, pareti, pavimenti”.

22 novembre 2022

Gli studenti delle superiori, a piccoli gruppi, si alternano nell’aiuto della costruzione, seguiti da personale specializzato.

“Ciao, vi mando qualche foto. Stiamo facendo il tetto. Ci siamo ormai, mancano gli interni. Grazie mille per l’aiuto.”

24 novembre 2022

FINITO!!!!

14 dicembre 2022

Iniziano i lavori interni “con le divisioni interne della pasticceria. Facciamo un deposito, una sala lievitazione, un posto per lavare abbastanza grande perché le pentole sono davvero tante e creano sempre un gran disordine.”

I bagni sono quasi finiti.                                                                  

“La pasticceria sta andando bene, abbiamo fatto una riunione la settimana scorsa in cui si sono risolti serenamente un po’ di nodi. Stiamo continuando a perdere un po’ di soldi ogni mese, cioè non riusciamo ad auto mantenerci, per ora, per questo stiamo continuando a provare la strada di vendere a Lima”.

30 gennaio 2023

Proseguono i lavori di allestimento per gli interni della Pasteleria.